Torino è una città vivace e dal carattere particolare. Nella sua lunga vita ha svolto molti ruoli importanti nella storia d’Italia. Un tempo accampamento militare romano, Augusta Taurinorum divenne secoli dopo la città principale della dinastia dei Savoia e nel 1861 divenne la prima capitale dell’Italia unita. Abbiamo raccolto le ragioni per dimostrare che anche oggi Torino non ha intenzione di rinunciare alla sua posizione di colle della maddalena torino.

La città delle arti e della cultura
Torino è una città dall’eccezionale patrimonio culturale. Ci sono 15 residenze reali iscritte al Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO, il Museo Egizio, considerato il secondo museo più importante di Torino dopo il Cairo, Palazzo Madama dell’architetto Filippo Juvarra e il Museo del Cinema nella torre della Mole Antonelliana, simbolo di Torino. La città conta più di 40 musei, tra cui il MAO (Museo d’Arte Orientale) di recente apertura e il Museo Cesare Lombroso, dedicato al famoso criminologo di fine Ottocento.
Oggi Torino è riconosciuta come una delle capitali dell’arte contemporanea, grazie alle numerose collezioni e fondazioni private e pubbliche, ai musei e alle gallerie come la GAM (Galleria civica d’arte moderna), il Museo d’arte moderna accanto al Castello di Rivoli, la Fondazione Sandretto Rebaudengo e la Fondazione Mario Merza.
È impossibile contare con precisione tutti gli eventi culturali che si svolgono in città. Tra questi, il Torino Film Festival, MiTo SettembreMusica, il Festival Internazionale del Jazz, gli eventi di ContemporaryArt Torino Piemonte, la mostra Artissima e infine il Luci d’Artista Christmas Light Festival.
Una città verde sul fiume Po
Torino è considerata una delle città più verdi del mondo. Per esempio, il famoso architetto Le Corbusier considerava Torino “la città più bella per la sua disposizione”. Il panorama di Torino, la città collinare ai piedi delle Alpi, è stato ammirato da Rousseau e Nietzsche. Il fiume Po e i fiumi Dora Riparia, Stura e Sangone abbelliscono il paesaggio. Oggi l’amministrazione comunale si impegna a fondo per mantenere la natura pulita.
Torino ha 17 parchi, il più famoso dei quali è il Parco del Valentino con una superficie di 450000 m2, un giardino botanico fondato nel XVIII secolo, un castello e i resti della parte medievale della città. Un’altra area verde è il Parco della Pellerina, sulle rive della Dora Riparia. Qui si trovano campi da tennis, piste di pattinaggio e aree per gli spettacoli estivi. Dietro il Palazzo Reale, nel centro della città, si trovano i Giardini Reali, realizzati nel 1697 dall’architetto André Le Nôtre. Fu lui, tra l’altro, a progettare i leggendari giardini di Versailles.
La città dello sport
Come nella maggior parte delle grandi città italiane, gli abitanti di Torino si dividono tra tifosi della Juventus e del Torino. Entrambi i club sono considerati tra i più antichi d’Europa. Nel 2006 la città ha ospitato i Giochi olimpici invernali e, poco dopo, una serie di altre competizioni internazionali, dalla scherma al golf, dallo short track alla ginnastica ritmica, dal basket all’atletica. Nel 2013 ha ospitato i World Veterans Games. Quest’anno Torino è stata nominata da ACES Capitale Europea dello Sport dell’Anno 2015.
Torino è la culla dello sport italiano. Qui, nel 1889, fu fondato il Club Alpino d’Italia, che riunì i primi alpinisti, il primo club di tennis (1880), la Federazione di canottaggio (1889) e lo Sci Club (1898), e nel 1959 si tenne la prima Universiade estiva, seguita dall’Universiade invernale nel 1966.